Via ad una campagna contro la poverta' sanitaria
Spesa pubblica per la sanità in calo mentre aumenta quella delle famiglie; posti letto persi; medici e infermieri insufficienti, sempre più precari e in là con gli anni; liste di attesa che si allungano; numero di italiani che rinuncia alle cure in crescita. È l'impietoso ritratto della sanità pubblica in Italia realizzata da Adoc ed Eures in un rapporto presentato a Roma in occasione del lancio della campagna 'No alla povertà sanitaria. La salute non è un privilegio ma un bisogno primario'. La spesa diretta delle famiglie, tra il 2012 e il 2022, è passata da 31,5 a 36,8 miliardi di euro (+16,9%), pari ad una spesa media mensile di 113,5 euro.
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Presentato all’EUDF Italia Forum il documento d’impegno della comunità diabetologica rivolto agli esponenti del Parlamento Europeo con le 15 raccomandazioni sulle priorità che l’UE dovrebbe supportare per le politiche sul diabete
Dallo studio emerge anche che il 41% degli italiani del Sud e delle isole si dichiara complessivamente poco soddisfatto del sistema sanitario regionale
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I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
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L’Italia è al momento ancora ferma al palo. Con il rischio di restare tagliata fuori dalla nuova frontiera terapeutica, che secondo un’analisi dell’Allied Market Research avrà un mercato globale di 13,8 miliardi di dollari entro il 2027
Onde d’urto radiali e attività fisica adattata per un nuovo approccio alla SM: la realizzazione degli studi sui due percorsi terapeutici integrativi è stata resa possibile grazie all’impegno di Fabio Guglierminotti, in arte Fabio Wolf
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